Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Conferenza di Varsavia sulla Dimensione Umana 2024

WHDC2024 Day 1 – credits: OSCE/Piotr Dziubak

La Conferenza di Varsavia sulla Dimensione Umana, che si tiene nella capitale polacca dal 30 settembre all’11 ottobre 2024, è il più grande evento del continente europeo sui temi della promozione e tutela della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani. Organizzata da Malta in qualità di Presidenza in esercizio dell’OSCE e dall’Ufficio OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR), con il sostegno di alcuni Stati partecipanti, tra cui l’Italia, la Conferenza di Varsavia riunisce oltre 1500 rappresentanti degli Stati partecipanti e delle organizzazioni della società civile dell’area OSCE.

Il programma della Conferenza è articolato, oltre alle sessioni di apertura e chiusura, in dieci sessioni plenarie – che coprono l’intero spettro degli impegni OSCE nella dimensione umana: istituzioni democratiche, stato di diritto, tolleranza e non discriminazione, libertà fondamentali e questioni umanitarie. Circa 100 eventi a margine, organizzati da Istituzioni OSCE, Stati partecipanti o organizzazioni della società civile, promuovono l’approfondimento di specifiche tematiche afferenti ai diritti umani.

La Conferenza sostituisce per il terzo anno la tradizionale Riunione annuale dell’OSCE sull’attuazione degli impegni nella dimensione umana (HDIM), che non è stato possibile organizzare a causa della mancanza di consenso tra gli Stati partecipanti e in particolare dell’opposizione della Federazione Russa alle necessarie decisioni.

Nell’intervento pronunciato a titolo nazionale, in aggiunta a quello dell’Unione Europea, nella sessione inaugurale della Conferenza, l’Amb. Andrea Cascone ha ricordato il ruolo essenziale della dimensione umana per la sicurezza comune dell’area OSCE, con riferimento ad esempio alle missioni di osservazione elettorale, al monitoraggio delle atrocità commesse dalla Federazione Russa nella guerra di aggressione contro l’Ucraina o agli strumenti di dialogo e cooperazione per affrontare alle sfide poste dalle nuove tecnologie al godimento dei diritti umani. L’Amb. Cascone ha per questo ribadito il sostegno italiano all’ODIHR e alle altre Istituzioni Autonome dell’OSCE e riaffermato l’importanza di “un’Organizzazione forte e funzionale per avanzare l’agenda di sicurezza onnicomprensiva, basata sul pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti, che [gli Stati partecipanti dell’OSCE si sono] impegnati a promuovere quasi cinquant’anni fa a Helsinki.”

Dichiarazioni dell’Italia alla Conferenza di Varsavia sulla Dimensione Umana 2024:

Sessione di apertura

Sessione plenaria 4 – Questioni umanitarie II

Sessione plenaria 7 – Libertà fondamentali II

Dichiarazioni dell’Unione Europea alla Conferenza di Varsavia sulla Dimensione Umana 2024:

Sessione di apertura