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Giovani e OSCE. Laboratorio presso il Parlamento italiano dedicato alle prospettive dei giovani sul futuro delle relazioni internazionali

Sanmacuto2

L’Amb. Stefano Baldi, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), ha partecipato il 10 maggio ad un laboratorio sul tema “Youth perspectives on the future of international relations” promosso dall’On. Federica Onori, Membro della Camera dei Deputati, componente della delegazione italiana presso l’Assemblea Parlamentare dell’OSCE (OSCE PA) e membro del Network di Giovani Parlamentari OSCE PA.

L’evento nasce da un’iniziativa del Network per l’organizzazione in ciascuno Stato partecipante dell’OSCE di un workshop con studenti di relazioni internazionali e altri giovani interessati alle tematiche di sicurezza. L’obiettivo è quello di raccogliere preoccupazioni, proposte e idee sul multilateralismo e la cooperazione internazionale da parte delle giovani generazioni per la preparazione di una bozza di risoluzione che i membri del Network di giovani parlamentari OSCE PA proporranno alla Sessione Annuale dell’Assemblea Parlamentare OSCE il prossimo giugno a Bucarest. L’iniziativa risponde a precedenti raccomandazioni OSCE e OSCE PA sul coinvolgimento dei giovani nei processi decisionali e nel sistema multilaterale, in linea con l’Agenda ONU “Giovani Pace e Sicurezza”.

L’evento si è svolto presso la Camera dei Deputati e ha visto la partecipazione di 30 studenti iscritti alle facoltà di relazioni internazionali e a organizzazioni studentesche attive nell’ambito internazionale, quali il MSOI e l’MFE. Hanno aperto i lavori l’On. Eugenio Zoffili, Presidente della delegazione italiana presso l’OSCE PA e l’On. Federica Onori. Articolato in due sessioni di lavoro, il laboratorio ha discusso le tematiche e le sfide affrontate attualmente in ambito OSCE e ha consentito un ampio e vivo dibattito tra i giovani, con la formulazione di specifiche raccomandazioni, ad es. in materia di lotta al cambiamento climatico, promozione dell’uguaglianza di genere, ruolo sempre crescente delle nuove tecnologie e sicurezza cibernetica. Sono intervenuti all’evento anche il Cons. Luca Fratini, Coordinatore per l’agenda donne, pace e sicurezza e per i giovani e la mediazione presso il MAECI, e il dott. Guido Almerigogna, consigliere alla Presidenza in esercizio maltese dell’OSCE.