Il 22 febbraio, in prossimità dell’anniversario dell’aggressione russa all’Ucraina, l’Italia è intervenuta al Foro di Cooperazione per la Sicurezza (FSC) dell’OSCE per ribadire la solidarietà all’Ucraina e la ferma condanna della Russia. Ha inoltre rinnovato la richiesta di porre fine immediatamente alle ostilità e di ritirare tutte le forze e gli equipaggiamenti militari fuori dai confini ucraini internazionalmente riconosciuti.
L’Italia ha evidenziato il convinto sostegno all’utilizzo degli strumenti OSCE che contribuiscono agli sforzi della comunità internazionale per assicurare l’individuazione delle responsabilità dei crimini commessi. Sottolineate anche l’inaccettabilità delle ripetute allusioni all’uso del nucleare e l’importanza di proseguire ed espandere la “Black Sea Grain Initiative”.
Infine ha confermato l’impegno a lavorare attivamente con l’Ucraina per una pace giusta e duratura.