Si è tenuto venerdì 16 giugno il concerto dal titolo “EKO. Riflessione sonora per Pianoforte e Elettronica” di Martux_m (elettronica) e Lello Petrarca (pianoforte), organizzato dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’OSCE con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Vienna.
Il progetto EKO unisce le atmosfere melodiche e sofisticate del pianoforte di Lello Petrarca alle rarefatte sonorità elettroniche di Martux_m. Un connubio che rappresenta uno dei percorsi artistici musicali italiani più innovativi e originali del momento. Nel progetto musicale EKO, i due musicisti vogliono sottolineare il significato della definizione di “eco” nel senso più ampio del termine: la riflessione delle onde sonore che si propagano nell’aria ritornando; un riferimento.
Pianoforte ed elettronica, due strumenti che ci appaiono come tradizione e innovazione, si incontrano in un “ora e qui”. Una “Geografia emozionale”, un dialogo fra strumenti attraverso melodie e ritmi che si rincorrono e si ripetono. Non è quindi un caso che tutti i brani eseguiti siano stati intitolati con i nomi di emozioni umane, come «Trust» (fiducia), «Inspiration» (ispirazione), «Regret» (rimpianto), «Wonder» (meraviglia), «Surprise» (sorpresa) e tante altre.
Al termine del concerto l’Amb. Stefano Baldi ha così spiegato l’origine dell’iniziativa: «L’Italia è famosa del mondo anche per la sua musica ed i suoi musicisti. Ho voluto presentare qualcosa di originale per dimostrare come, anche in campo musicale, la creatività e la bellezza non appartengono solo al passato, ma sono ben presenti nel presente e continuano a rendere il nostro Paese un punto di riferimento per la cultura internazionale. Il successo e l’interesse riscosso da una proposta al di fuori degli schemi convenzionali come quella del progetto EKO, conferma la vitalità della nostra musica contemporanea e l’esigenza di farla conoscere ed apprezzare anche all’estero».