L’Italia è intervenuta a titolo nazionale, in aggiunta alla dichiarazione europea, sul tema del ruolo delle Forze Armate nella tutela dell’ambiente, durante la riunione odierna del Security Dialogue organizzata dalla presidenza belga del Foro di Cooperazione per la Sicurezza dell’OSCE.
L’intervento italiano ha evidenziato in particolare l’impegno delle Forze Armate italiane a rafforzare la sicurezza nazionale anche sul piano della tutela ambientale, nella consapevolezza che il perseguimento dei fini tipici dello strumento militare non può prescindere dall’adozione di condotte di minor impatto ambientale. Sulla base del “Concetto Strategico del Capo di Stato Maggiore della Difesa” del 2022, le Forze Armate italiane sostengono le attività di monitoraggio del territorio, in cooperazione con le altre Istituzioni competenti, e contribuiscono agli obiettivi della sostenibilità ambientale attraverso le iniziative della “Green Defence”, con la ricerca di soluzioni efficienti e sostenibili per ridurre il “footprint” energetico e ambientale pur preservando la piena capacità operativa.
Anche in ambito OSCE, l’Italia sostiene fortemente il ruolo dell’Organizzazione in materia di sicurezza ambientale, in particolare attraverso il progetto extra-bilancio sulla lotta al cambiamento climatico e il supporto alla decisione di dedicare uno specifico approfondimento alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina e al suo impatto sull’ambiente.
Intervento dell’Italia sul ruolo delle Forze Armate nella tutela dell’ambiente