Il Direttore dell’Ufficio OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR), Matteo Mecacci, ha presentato oggi al Consiglio Permanente dell’OSCE il rapporto annuale sulle attività condotte dall’Ufficio nel 2021.
Nel corso del dibattito l’Ambasciatore Stefano Baldi ha confermato il convinto sostegno dell’Italia all’azione di ODIHR e all’autonomia del suo mandato per la promozione della democrazia, dello stato di diritto e diritti umani nell’area OSCE. Ha inoltre ricordato l’eccellente collaborazione tra ODIHR e le Istituzioni italiane e il sostegno italiano ai progetti extra-bilancio promossi dall’Ufficio.
Con riferimento alla guerra di aggressione – non provocata, ingiustificata e ingiustificabile – della Federazione Russa contro l’Ucraina, l’Ambasciatore Baldi ha ricordato che l’Italia sostiene fortemente gli sforzi internazionali per consegnare alla giustizia i responsabili delle violazioni e degli abusi del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani commessi durante il conflitto. Ha ricordato l’attivazione del Meccanismo di Mosca da parte di 45 Stati partecipanti tra cui l’Italia e confermato il convinto sostegno italiano, anche sul piano finanziario, alle attività di monitoraggio condotte da ODIHR fin dal primo giorno del conflitto sulle violazioni del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani.