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Giovani e sicurezza nel Mediterraneo: il ruolo OSCE. Dichiarazione dell’Italia.

L’Italia è intervenuta con una dichiarazione nazionale all’incontro del Gruppo dei Partner Mediterranei OSCE per la Cooperazione che si è svolto ieri, organizzato dalla Presidenza polacca del Gruppo e dedicato al tema dell’agenda “giovani e sicurezza” nel Mediterraneo.

La “Dichiarazione ministeriale sulla sicurezza e la cooperazione nel Mediterraneo“, proposta dall’Italia e adottata al Consiglio Ministeriale OSCE di Milano del dicembre 2018, evidenziava il ruolo svolto dai giovani nel rafforzare la sicurezza e la stabilità nell’area dell’OSCE e nella regione mediterranea e incoraggiava iniziative dell’OSCE volte a promuovere la partecipazione e l’impegno dei giovani e che favoriscono il dialogo e la cooperazione tra i Partner mediterranei per la cooperazione e gli Stati partecipanti dell’OSCE.

Nell’intervento italiano si è sottolineato come i propositi allora delineati dai Ministri dei 57 Paesi OSCE siano oggi ancora più validi e importanti, dopo che la pandemia ha moltiplicato i rischi di marginalizzazione socio-economica in tutto il mondo.

In tale contesto, l’Italia auspica un più incisivo ruolo dell’OSCE a supporto dei giovani nella regione mediterranea, pilastro indispensabile per una pace e sicurezza sostenibili. L’Italia, in questi anni, ha fatto la propria parte contribuendo a progetti OSCE su queste tematiche nel Mediterraneo, ad esempio premiando giovani imprenditori impegnati in iniziative di economia sostenbile e finanziando e osrpitando in Italia un corso per giovani funzionari pubblici dei Paesi mediterranei tenuto dall’Ufficio OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti dell’uomo (ODIHR)

Testo della dichiarazione dell’Italia